Sequela quotidiana
In quel tempo, mentre Gesù si allontanava, due ciechi lo seguirono gridando: «Figlio di Davide, abbi pietà di noi!».
Entrato in casa, i ciechi gli si avvicinarono e Gesù disse loro: «Credete che io possa fare questo?». Gli risposero: «Sì, o Signore!».
Allora toccò loro gli occhi e disse: «Avvenga per voi secondo la vostra fede». E si aprirono loro gli occhi.
Quindi Gesù li ammonì dicendo: «Badate che nessuno lo sappia!». Ma essi, appena usciti, ne diffusero la notizia in tutta quella regione.
Il capitolo 9 di Matteo si apre con la guarigione del paralitico (guarigione/liberazione per camminare dietro al Maestro), prosegue con la chiamata di Matteo (i peccatori non sono esclusi dalla misericordia ma ne sono i primi beneficiari) e la discussione sul digiuno con l'insegnamento sul vino nuovo. Seguono altre quattro guarigioni, di cui le ultime due sono quella dei due ciechi e quella di un muto. Si chiude con un quadro che dipinge Gesù che, preso dalla compassione, invita a pregare perché altri possano arrivare a lavorare nella "messe abbondante". Qui si apre il capitolo 10, quello sull'invio in missione.
Ecco, seguire il Maestro significa accettare di farsi guarire mentre si è inviati a porre i segni di liberazione del Regno dentro l'umanità. Non si possiede alcun potere, ma possiamo guarire mentre siamo noi stessi guariti. E una delle guarigioni più importanti riguarda i nostri occhi, il nostro sguardo spesso malato su Gesù e il suo messaggio. Per rispondere alla domanda: "Credete che io possa fare questo?" occorre essere coscienti di ciò di cui veramente abbiamo bisogno.
Sorella, fratello: interroga il tuo cuore, prepara bene la strada, guarda dentro di te per chiedere a Colui che visita il suo popolo ciò di cui veramente hai bisogno. In primo luogo, come tutti, hai forse bisogno di uno sguardo rinnovato, di un modo nuovo di porti dietro al Maestro. Come i due ciechi anche tu stai "seguendo" il Maestro, o forse ti illudi di seguirlo perché stai facendo tutto quello che altri ti hanno insegnato e detto. Scava il tuo pozzo nella fatica quotidiana: è giunto il tempo di lasciare che Lui apra i tuoi occhi "secondo la tua fede", non secondo le tue pratiche religiose.
Il Maestro non ha bisogno di soldati che annuncino e combattano per il Figlio di Davide, ma di donne e uomini che imparino ad assomigliare al Figlio del Padre. Se non è questo l'annuncio, allora "Badate che nessuno lo sappia", cioè, state zitti per non creare false immagini di Lui e del Regno.
Un abbraccio a tutte e a tutti. Buona vita.
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