Autenticità
Mt 6,1-6.16-18
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli. (…)
Gesù chiede ai suoi di non cadere nella trappola dell'apparire e di evitare con cura l'ipocrisia. Ipocrita, nel greco classico, era l'attore teatrale. Ecco, Gesù invita a non fare gli attori nella vita, a non mostrarsi per ciò che non si è, a evitare di giocare un ruolo, a smetterla, se fosse il caso, di fare gli imbonitori, a piantarla di imporre pesi "che voi non toccate nemmeno con un dito". Ho l'impressione, non troppo vaga in verità, che molti cattolici oggi amino interpretare un ruolo piuttosto che vivere il messaggio del Maestro. Così si vedono in giro crociati arrabbiati contro tutto e contro tutti; pseudo-biblisti col diploma di Radio Elettra che non sanno distinguere tra Primo e Nuovo Testamento, facendo dire alla Bibbia tutto ciò che serve a sostenere cause che danno visibilità al momento; teologi dell'ultima ora che “sdottoreggiano” di teologia che manco l'Aquinate.... Esperti di ecclesiologia che parlano in tv o sui social o su altri media proponendo un'immagine di Chiesa tagliata su misura per loro e le loro idee .... .
Per fortuna accanto a questo marasma di ipocriti variamente assortiti, vi sono anche sorelle e fratelli che, nella fatica quotidiana del crescere e del credere, vivono la Parola del Maestro senza far suonare inutili tromboni: è il "popolo della senape", e questo mi conforta.
Un abbraccio a tutte e a tutti. Buona vita.
Grazie.
RispondiEliminaPaola
Ed io che voglio appartenere al popolo della senape faccio suonare i tromboni? ….da oggi me lo chiederò spesso. Marilisa
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