Padroni di dio
Lc 11,42-46
(…) Intervenne uno dei dottori della Legge e gli disse: «Maestro, dicendo questo, tu offendi anche noi». Egli rispose: «Guai anche a voi, dottori della Legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito!».
Oggi il Maestro è in una di quelle giornate che lasciano trasparire il suo bel caratterino di galileo (i galilei erano ritenuti "teste calde" fin da piccoli, gente sempre pronta alla rissa, dei piantagrane insomma) e se la prende un po' con tutti, fino ad arrivare ai dottori della legge (gente tosta, che conosceva la bibbia anche meglio di chi l'aveva scritta!) ai quali amabilmente rivolge le parole sopra citate.
La Torah era arrivata per mezzo di Mosé e i suoi frutti avrebbero dovuto andare nella direzione della giustizia, della creazione di una società dove "giustizia e diritto" fossero due realtà ben visibili. Purtroppo, una volta nelle mani degli uomini, la Torah è diventata un mezzo di oppressione del popolo, che si ritrova schiacciato da una serie di norme emesse per poter "servire Dio", dare gloria al suo Nome (e garantire un potere immenso nelle mani dei mediatori tra Dio e l'uomo: i sacerdoti, con annessi e connessi). Ecco perché il Maestro se la prende con i dottori della Legge, proprio perché hanno stravolto il volto di Dio seppellendolo sotto tonnellate di leggi e leggiucole e spacciando il tutto come volontà divina. Naturalmente, questo costerà caro a Gesù, e sappiamo come andrà a finire. Ma queste parole oggi sono rivolte a noi per ricordarci che la tentazione di agire in nome di Dio e di emanare leggi in suo nome solamente per coltivare un pezzo di potere, è ancora ben viva. Quante guerre, quante violenze "nel nome di Dio"? Quante chiusure, quante esclusioni passate sotto lo slogan "Dio lo vuole"? Il Maestro ci ha mostrato un volto di Dio che è Padre/Madre. Quale è il volto, il Nome del nostro Dio?
Un abbraccio a tutte e a tutti. Buona vita.
Grazie.
RispondiEliminaPaola