venerdì 31 gennaio 2025

Buongiorno mondo!

Dai diamanti non nasce niente…



Mc 4,26-34


(…) Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? È come un granello di senape che, quando viene seminato sul terreno, è il più piccolo di tutti i semi che sono sul terreno; ma, quando viene seminato, cresce e diventa più grande di tutte le piante dell’orto e fa rami così grandi che gli uccelli del cielo possono fare il nido alla sua ombra». (…)



Questa bellissima realtà che è il Regno, cioè il modo di relazionarsi di Dio  con noi, per il tramite del suo amore comunicato e offerto a ciascuno, non assume quelle caratteristiche di imponenza e di visibilità che amiamo tanto. Nient'affatto! È l'amore accolto di Dio che si "sminuzza" nelle briciole del quotidiano e lì fa germogliare, meglio, “brulicare” la vita, fa fiorire la speranza, fa maturare la giustizia. È una piccola grande realtà, ma "infestante" come la senape appunto, che continua ad espandersi lì dove trova accoglienza, lì dove vi sono donne e uomini capaci di accettare la sfida dell'essere figlie e figli tradotta nella fraternità. Non è "un cedro del Libano", una cattedrale imponente, un "campanile" che svetta su tutto e tutti e impone la sua voce silenziando tutto il resto. La senape è una piccola, insignificante pianta simbolo però di quel Regno che reca in sé la potenza della vita, pronta ad aprire sentieri profumati di verità, vie che odorano di novità, percorsi che cambiano le regole del vivere per un'umanità più umana, talmente umana da assumere la condizione divina. 

Un abbraccio a tutte e a tutti. Buona vita.

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