giovedì 28 novembre 2024

Buongiorno mondo!

L’arazzo della nuova creazione


Lc 21,20-28


(…) Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.




Per illuminare la parola evangelica di oggi e per dare la sveglia a tutti i teorici dell'ira divina, ai predicatori delle fiamme dell'inferno, ai profeti di sventura che vedono solo macerie in questo nostro tempo, ai nostalgici del bel tempo che fu, ai terroristi delle anime che procurano scrupoli devastanti che generano paure e sottomissione, ai visionari e alle visionarie che si macerano di digiuni, di penitenze, a coloro che attendono con impazienza il giorno della vendetta del nostro Dio all'insegna del "ve l'avevo detto io!", a tutte e tutti coloro che girano con l'accendino in tasca pronti ad appiccare qualsiasi rogo in difesa della "santa religione", a coloro che sono convinti che si può odiare, escludere, abbattere "in nome di Dio, del MIO DIO che è l'unico vero", a tutti costoro e a tanti altri regalo questi bellissimi versi di Riensiru M.(n.b. non ci sono errori di battitura, se qualcuno ne vedesse vuol dire che ha qualche problema!):


Dio è seduta, tesse con pazienza, con perseveranza
E con il sorriso che sprigiona come un arcobaleno
Sul volto bagnato di lacrime
E ci invita a non offrirle soltanto i cenci
E i brandelli della nostra sofferenza
E del nostro lavoro.

Ci domanda molto di più:
Di restarle accanto davanti al telaio della gioia
Ed a tessere con lei l'arazzo della nuova creazione.

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