Maria di Magdala… le
altre…
Tutte a correre di
buon mattino alla tomba,
Per finire quanto
non era stato possibile fare il giorno prima,
per sistemare il
corpo dell'Uomo tanto amato
Che aveva
trasformato le loro vite,
Aveva aperto loro
nuovi orizzonti,
Le aveva fatte
sentire amate, rispettate,
Aveva donato loro
quella dignità troppe volte negata.
E gli altri? I suoi?
Mah… scomparsi, loro sì,
Loro sì che si sono
fatti fantasmi,
Prede della paura di
essere anche loro "contagiati"
Dalla violenza che
strappa la vita.
Ma, magra
consolazione, almeno le donne
Un corpo su cui
piangere,
Un corpo su cui
riversare l'ultimo bacio, l'ultima carezza
Una tomba su cui
versare l'ultima lacrima
L'avevano, o così
pensavano.
Noi, spesso, nemmeno
quello:
Da un giorno
all'altro il vuoto,
l'assenza più
totale, quella che spacca dentro,
Quella per cui
piangi ma su chi? Su cosa?
E quanto dovrai
attendere prima di? E dove sarà finito?
Nulla. Il vuoto.
L'angoscia che ti spiazza anche il dolore,
Che quasi te lo
rende vano, vacuo.
E la stessa cosa
successe quel mattino,
Questo mattino,
Nel nostro giardino
del quotidiano:
Non c'è, è Risorto!
Nemmeno il pietrone
di quella tomba
È riuscito a fermare
l'impeto della vita,
Nemmeno tutta la
violenza bruta ce l'ha fatta
A tenerlo
prigioniero:
Non est hic,
Resurrexit!
Chi? Il Crocifisso!
Proprio lui, proprio
quello che abbiamo visto spirare,
Proprio Lui che
porta i segni cruenti
Che lo rendevano
maledetto,come tutti coloro che pendono da legno,
Proprio lui che ha
attraversato gli abissi del dolore che nasce dalla violenza,
Proprio lui che ha
assunto tutte le nostre sofferenze,
Le ha portate nella
tomba
E lì le ha lasciate.
Il Signore
Crocifisso che porta per sempre e ovunque
I segni della sua
Passione per noi
Si fa ora fratello,
Cammina di nuovo
sulle nostre strade
E ci toglie l'unica
certezza che ancora deve cadere:
La morte non ha
l'ultima parola,
La morte non è
l'ultima parola.
Piegati e piagati,
Anche noi crocifissi
con Lui,
Usciamo oggi dalla
tomba
Per gridare,
cantare, danzare con Lui
La forza della vita,
La forza di una vita
che vince la morte,
Che vince ogni
morte,
La forza di una vita
che alla violenza risponde con il perdono,
La forza di una vita
che solo nel dono totale
È capace di sfondare
la pietra tombale
Che ancora ci tiene
prigionieri.
Il Crocifisso
Risorto è con noi,
La sua vita è per
noi:
Lasciamo il
giardino,
Torniamo indietro
Per dirlo a tutti
che noi ci crediamo:
È Risorto! Non siamo
soli.
Coraggio! Ci precede
e ci invita ad osare la sfida:
La morte non ci
avrà! Mai!
Buona Pasqua 2020 a
tutte e a tutti.
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