mercoledì 1 dicembre 2021

Che ne pensate?

Ho pensato di offrivi qui un estratto di un testo di un prete italiano da 40anni in Canada, Bruno Mori. Il libro di cui vi offro l'estratto non è ancora tradotto in italiano (io l'ho letto in francese)... riflessioni interessanti... forti ma interessanti...


Estratto libro Bruno Mori



6 commenti:

  1. Certo che è forte, forse troppo per me. Potrei rispondere che per accettare certe verità sia necessaria la fede,la quale è essenzialmente un dono, che queste verità Dio ha preferito comunicarle ai piccoli e ai semplici, proprio perché l'uomo colto, razionale, solo sensibile, non riuscirebbe mai a cogliere. Capisco che si tratti di un tentativo estremo di comunicare Dio all'uomo moderno, ma non è scritto da nessuna parte che si debba credere per forza o riempire le chiese per forza. È chiaro che si sbagli continuamente, che rispettare la morale cristiana sia complicato, difficile, pesante, ma proprio perché siamo umani, e per questo abbiamo bisogno del sostegno di un Dio che si è fatto carne, che ha avuto compassione dell'uomo, dei suoi limiti, perché abbiamo limiti e perché le conoscenze di oggi contraddicono quelle di ieri. Ammettere le nostre difficoltà nel vivere e perseguire la Verità non significa che quella Verità non esista o che non sia valida per tutti, piuttosto che la nostra natura è fallibile. Io non voglio sforzarmi di capire la Santissima Trinità, la accetto. Accettarlo non pregiudica la mia fede, non la limita, non offende la mia intelligenza. Perché posso comprendere un Dio Amore, che si relaziona. Affermare che Gesù sia vero uomo e vero Dio non sminuisce la mia umanità. Non concordo sul fatto che la Chiesa debba cambiare per piacere o attrarre. Io ho 36 anni, non credo di essere ignorante, bacchettone o succube di una religione mitologica, posso essere considerato ancora tra i giovani, e nella liturgia, così come significata DAL C.V.II, non fatico a vedere l'amore di Dio e il tentativo dell'uomo di relazionarsi pubblicamente con Lui. Non so se sono riuscito a spiegarmi,buona giornata a tutti e buon cammino.

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  2. Hai ragione don Luciano, sono parole forti. In modo chiaro e onesto qui si dice come si giunse alla creazione del cristianesimo con le sue narrazioni - i miti cristiani - che noi in occidente siamo stati costretti a credere, a seguire e a non criticare, pena anatemi, esilii, perfino roghi come toccò a Giordano Bruno. Una solenne presa in giro che si rivolta ora contro la Chiesa che li sostenne e li impose, perchè il danno per l'umanità è stato grosso, vero e profondo. Se la figura di Gesù fosse stata tramandata così come realmente fu, senza la costruzione mitologica che gli è stata creata intorno, sicuramente l'umanità ne avrebbe tratto un enorme giovamento, come dice Bruno Mori. Il fatto è che la verità la si può camuffare e storpiare come è stato fatto, ma alla fine essa emerge sempre, come sta avvenendo.

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