giovedì 17 febbraio 2022

Buongiorno mondo!

Dio è Gesù



Mc 8,27-33

"«Va’ dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini»".


"Tu non pensi secondo Dio…", già, ma cosa pensa Dio? Immagino che tanti fra noi avranno già la risposta tra le mani: è scritto qui, è scritto là, l'ha detto questo, l'ha detto quello, il catechismo dice così, il tal dei tali, che ha avuto una visione o una locuzione interiore, ha detto che Dio vuole così, Maria apparsa qui dice che, quella giornalista è sicura che Dio è fatto così e dice cosà ...

Io, onestamente, non lo so cosa pensa Dio, o chi si voglia intendere con questo nome. Ho provato (e chi non lo ha fatto almeno una volta in vita?) a pensarmi Dio, ma mi sono ritrovato in fretta da solo, o circondato da automi obbedienti ai miei comandi (siamo davvero fatti per questo?). Ho provato a pensarmi Dio, ma immaginare il pensiero di Dio è tutt'altra cosa. Cosa pensa Dio?

L'unica risposta a questa domanda l'ho trovata nella carne e nella persona di Gesù di Nazareth: è l'espressione più bella, più trasparente, più chiara del pensiero di Dio. Siamo stati secoli, e ancora oggi, non soddisfatti, lo facciamo, ad arrovellarci per dire chi è Dio, cosa pensa, cosa fa, come si manifesta, e ci siamo scordati di guardare l'unico vero e semplice interprete del suo pensiero: Gesù. Ci siamo scannati, e anche oggi lo facciamo a colpi di "Dio vuole questo e la dottrina su questo è chiara", per impossessarci della "vera" immagine di Dio, quella che schiaccia tutti gli altri (non le altre immagini di Dio, troppo comodo, quella che schiaccia proprio tutti i portatori e le portatrici di un'immagine di Dio che non collima con la nostra), e abbiamo dimenticato l'ABC, e cioè il fatto che in e con Gesù non è più importante difendere il fatto che Gesù è Dio, ma comprendere e testimoniare che Dio è Gesù. Certo, una tale prospettiva non è molto allettante: un Dio come Gesù chi lo vorrebbe? Uno che non si schifa della fragilità dell'umanità, uno che parte dal basso, dagli "scarti", dagli invisibili, da chi non ha voce nella storia e continua a gridare inascoltato la sua sofferenza, uno che frequenta quelli e quelle che noi mettiamo volentieri sotto "il tappeto" delle nostre città, come la polvere, uno che dice beati quelli che noi scartiamo come imbecilli e idioti.

Ecco, allora la risposta. Vuoi sapere cosa e come pensa Dio? Mettiti dietro Gesù e imparerai a dare una risposta corretta, divinamente corretta, alla domanda. Solo così diventerai tu stesso risposta alla domanda, con lo stile di vita mutuato dal Maestro.

Un abbraccio a tutte e a tutti. Buona vita.

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