Buongiorno
mondo! Non c'è nulla da fare! Il Maestro non è mai come te l'aspetti. Oggi il
testo evangelico ci offre il bellissimo passo dell'incontro di Gesù con Zaccheo
(Lc 19,1-10). Uno sale in alto per cercare di vederLo, di incontrarLo, mentre
l'Altro lo obbliga a scendere per entrare in casa sua. È una bellissima
immagine che ci dice tutto del Padre/Madre: non è necessario "salire in
alto" per cercarlo, estraniarci dal mondo, allontanarci da esso e dalle
sue "brutture". Il Padre viene a trovarci a "casa nostra",
dentro la nostra vita, nell'esistenza che viviamo quotidianamente e non ci
chiede nulla in cambio, nulla di nulla. È dall'incontro con questo amore che sa
farmi percepire la sua presenza di tenerezza e di rispetto per la mia
condizione che nasce la "conversione", ossia un nuovo modo di
guardare Dio, la storia e la vita. A me hanno spesso detto che per entrare a
far parte della cerchia "degli eletti", degli "amati da
Dio" occorre prima convertirsi. Il Maestro ci insegna invece che la
conversione è una conseguenza dell'incontro con Lui. Gesù non ha detto a
Zaccheo: "Ragazzo mio, vai a purificarti, fai penitenza, vai al tempio a
chiedere perdono perché oggi voglio venire a casa tua!". Dio non ha paura
di sporcarsi le mani con noi, anzi, la nostra miseria è la misura della sua
misericordia. Il mio augurio per la giornata è che ciascuna e ciascuno di voi
possa fare esperienza di quella voce che dice: "Oggi la salvezza è entrata
in questa casa", in altre parole: "Oggi il sorriso di Dio splende
nella tua vita. Sorridi e festeggia con Lui". Un abbraccio a tutte e a
tutti. Buona giornata, soprattutto ai predicatori che terrorizzano il popolo
con lunghe tirate sull'ira di Dio: imparate da Gesù e togliete le ragnatele da
quelle facce incartapecorite! Sorridete, siete su Tv God, non su radio Maria!
Buona vita!
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