Buongiorno
mondo! Oggi il vangelo ci propone la parabole delle mine (Lc 19,11-28), quasi
l'equivalente di quella dei talenti. Riprendo l'insegnamento del Maestro quando
afferma che "A chiunque ha verrà dato e sarà nell'abbondanza; ma a chi non
ha, verrà tolto anche quello che ha". Sappiamo ormai che questa
espressione indica la proposta che Gesù fa ai suoi: se metti in gioco la
totalità della tua capacità di amare, di comunicare vita, questa ti sarà resa
non nella stessa misura, ma in una misura più abbondante. Se la tieni per
te, se non la metti in gioco, resterà sterile, fino a finire in nulla. Gesù non
chiede ai suoi di fare delle cose particolari, ma di essere persone che
accettano di giocarsi la vita perché altri possano vivere, di essere persone
che della vita fanno un dono e non una cassaforte chiusa cui nessuno ha accesso
e dove trova posto solo il proprio benessere. Il Regno non è fatto per chi ha e
vuole avere sempre di più. Il Regno è di chi da senza riserve. Il resto viene da
sé. Un abbraccio a tutte e a tutti. Buona vita.
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