venerdì 1 gennaio 2021

Auguri!

Duemila21

Vorrei indirizzare a tutte e a tutti voi il mio augurio per questo nuovo anno che inizia.
Mi piacerebbe dire Buon Anno, ma preferisco augurarvi un Anno Bello, perché la Bellezza si pone al di là dell'utile e dell'inutile: la Bellezza è totalmente gratuita.
Dunque, sorella, fratello, il tuo sarà un Anno Bello

Se scegliendo la via della bontà non sarai mai più considerato un "buonista",

Se vivendo dentro una relazione ferita non conoscerai mai più le ferite da relazione,

Se nella tua comunità cristiana sperimenterai quotidianamente il potere del servizio e non più il servizio del potere,

Se percorrerai ponti costruiti sulla convivialità delle differenze e non sbatterai contro muri generati dall'indifferenza e dall'egoismo del "prima noi",

Se ridarai alla parola tutto il suo valore e la sua dignità generandola nella mente e nella coscienza e non nella pancia,

Se nella tua casa, nel tuo quartiere, nella tua città nessuno sarà più invisibile,

Se saprai con coraggio farti voce di chi non ha voce anche quando il frastuono dell'odio cercherà di zittirti,

Se finalmente saprai ritrovare un uso sensato dei social media, trasformandoli in piazze per ritrovare amici e non in feudi popolati da nemici e da odiatori,

Se saprai essere un mite costruttore di pace "trasformando le lance in vomeri e le spade in falci" perché ognuno abbia il suo pane,

Se la politica tornerà ad essere un'arte, libera da logiche di potere di partito e capace di pronunciare di nuovo, senza paura di perdere consenso, le parole "Bene Comune",

Se quelli che chiamiamo "servitori dello Stato" si ricorderanno ogni giorno che sono a servizio dei cittadini e non i cittadini a servizio loro,

Se le "molte fedi" diventeranno percorsi di umanizzazione rinunciando ad ogni violenta pretesa di verità assoluta e irrinunciabile,

Se la parola "Dio" non sarà mai più pronunciata invano per scaricare su di Lui le nostre malefatte,

Se il dolore e la sofferenza di uno saranno il dolore e la sofferenza di ciascuno.


Ma per me questo è già un Anno Bello, sorella, fratello,perché tu ci sei e continui a camminare insieme, nella fatica quotidiana.

È già per me un Anno Bello perché insieme a te percorriamo la via che ci conduce a diventare "pastori della nostra animalità".

Così facendo potremo vivere da Fratelli Tutti in Amoris Laetitia e la terra diventerà finalmente una casa comune dove esprimeremo in tutta la sua bellezza quella somiglianza all'Immagine di cui siamo portatori.

Un Anno Bello a tutte e a tutti voi.

Buona vita.

2 commenti:

  1. Buona vita a te Don Luciano, grazie per tutto, grazie per esserci.

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  2. Grazie mio caro don Luciano le tue belle e profonde parole possono essere sintetizzate con una sola parola: che quest'anno sia colmo di UMANITÀ, quella umanità che molto spesso dimentichiamo. UMANITÀ che si fa diventare divini. Gesù con la sua Parola ce lo dice ogni giorno. Solo con l'UMANITÀ si può cambiare il mondo. Auguri!!

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