mercoledì 1 giugno 2022

Buongiorno mondo!

Servi della "Verità"


Gv 17,11b-19

"(…) Consacrali nella verità. La tua parola è verità (…)".



Queste parole ci riportano a quanto ho già scritto a proposito della verità. "La tua parola è verità", è quella parola che si è fatta carne, che si è fatta uno di noi, è il Maestro stesso. Consacrati nella verità significa essere condotti a vivere la vita di figli nel Figlio, adottare il suo stile di vita, essere innestati in quella vigna che offre il frutto della vita a chiunque. Non è una verità statica, ma dinamica, una verità che dal centro (il Memoriale della sua vita e del suo modo di vivere) ci spedisce nella periferia del mondo che incontriamo ogni giorno, fatto di persone concrete, che sono quello che sono e non quello che noi vorremmo che fossero. Se di lotta si tratta, la lotta per la verità non è quella delle campagne pro o contro, non è la lotta che distorce la preghiera elevandola contro qualcuno, non è la lotta di sentinelle che si ergono a bastioni in difesa di chissà quali valori non negoziabili, non è la lotta di chi usa la croce per farci un quotidiano, non è la lotta di chi pensa di misurare la gloria data a Dio con la lunghezza dello strascico dell'abito cardinalizio, non è la lotta di chi si rinchiude nella nostalgia dei "bei tempi della cristianità quando tutto girava intorno alla Chiesa": è la lotta di chi sa che la posizione più autentica del discepolo è chinarsi sui piedi dell'umanità piegata e piagata. La verità nasce dal farsi pane con e come Colui che è Pane di vita. Se abbiamo motivo di orgoglio nell'essere consacrati nella verità, ebbene la verità del servizio è l'unica fonte di tale “orgoglio”!

Un abbraccio a tutte e a tutti. Buona vita.

Nessun commento:

Posta un commento