lunedì 28 febbraio 2022

Buongiorno mondo!

Osare la bontà


Mc 10,17-27

"(…) Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo (…)" .


"Nessuno è buono, se non Dio solo". Quanta verità in queste parole del Maestro! È vero: noi non siamo buoni, e quanto stiamo vivendo di questi tempi lo dimostra ampiamente. Vorremmo essere buoni, ma a modo nostro. Buoni con chi è buono con noi, buoni con chi ricompensa ed esalta la nostra bontà. Buoni con chi può restituirci il favore.

Ma con chi non ce la fa, con chi non riesce a rientrare nei "parametri", buoni con chi "spreca" la nostra bontà, beh, questo è un po' più difficile.

Fermiamoci un istante e chiediamoci: e se quel Dio che magnifichiamo come Misericordioso e Compassionevole usasse i nostri criteri? E se, per ipotesi, Gesù davanti alla croce si fosse, solo per un attimo, lasciato sfiorare dal pensiero: "Ma ne vale la pena"? "Vale la pena di giocarmi la vita per questi qui?". Già… come sarebbe andata?

Dio, in Gesù, non rinuncia alla sua bontà. Ha scelto, una volta per sempre (e con Lui è davvero per sempre, non è una promessa elettorale…) di volerci bene al di là delle nostre risposte o dei nostri rifiuti. Ha scelto di volerci bene perché Lui non guarda ai meriti ma ai bisogni, e Lui solo sa se e quanto ciascuno di noi prova il bisogno di sentirsi amato.

L'invito del Maestro è allora quello di incominciare seriamente a giocarci la vita scommettendola sulla via della bontà, perché questa è la strada che Lui ha scelto per indicarci la via di realizzazione della nostra umanità. La ricchezza, il potere che ne deriva, ci sfi-gurano, non ci tra-sfigurano a immagine del Figlio dell'Uomo. Non ci rendono "signori", secondo il vangelo, ma "servi" del denaro di cui crediamo essere padroni e che ci offre l'illusione di essere padroni del mondo. Solo la bellezza della bontà potrà renderci umani. Se non realizziamo la "somiglianza della Bontà" avremo perso tempo, sprecato risorse, svilita l'immagine del Creatore che conta su di noi per "salvare la sua faccia". E questo dovrebbe farci riflettere su quanto il Creatore ha rischiato e osato affidandoci la sua "immagine".

Un abbraccio a tutte e a tutti. Buona vita.

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