giovedì 24 settembre 2020

Buongiorno mondo!

 

Buongiorno mondo!
Sguardi e sguardi...

Lc 9,7-9
 
In quel tempo, il tetràrca Erode sentì parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare, perché alcuni dicevano: «Giovanni è risorto dai morti», altri: «È apparso Elìa», e altri ancora: «È risorto uno degli antichi profeti».
Ma Erode diceva: «Giovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?». E cercava di vederlo.

Luca, nel percorso evangelico che propone ai suoi, indugia a volte sugli sguardi che si posano su Gesù.  Ci racconta lo sguardo pieno di attesa dei suoi compaesani il giorno della "predica fallita" in sinagoga; ci fa percepire lo sguardo ostile di quelli che guardano Gesù sottecchi "per metterlo alla prova". Oggi ci fa guardare dentro gli occhi di Erode, il potente di turno, che "cerca di vedere" questo tipo che suscita ammirazione ma pone anche non pochi grattacapi. 
Lo sguardo di Erode rivela l'intera sua paura che qualcuno possa minare il suo potere e il prestigio presso gli alleati e i suoi dignitari. Se fosse vissuto nel nostro tempo credo che Erode, per mandare un messaggio ben chiaro, non avrebbe esitato a farsi un selfie con il suo bel  faccione accanto alla testa tagliata del Battista. Ma siccome a quel tempo i nostri aggeggi non c'erano (e ne avremmo visto delle belle!), l'unica possibilità era quella di far girare la voce. Ma si sa, il popolo poi inventa, esterna desideri credendo di far bene al capo, arricchisce le narrazioni; poi arrivano quelli che, per un minuto di notorietà, allungano il brodo, e poi… e poi… alla fine: ma di chi cavolo stiamo parlando. Ah, io non lo so, ho perso il filo, però ha ragione lui. Lui chi? Non lo so, ma qualcuno avrà pur ragione…

Sorella, fratello: come è il tuo sguardo su Gesù? Chi o cosa vai cercando di vedere?  
Io mi pongo la domanda ogni mattino, ogni giorno, ogni istante: chi o cosa sto cercando in Gesù di Nazareth? Cosa mi attendo dal Maestro? 
Domande, tante domande, per le  quali, onestamente, non mi sento di dire che ho trovato una risposta definitiva, come si dice oggi. 
Forse quel  "cercare di vederlo" può essere un segnale che dice qualcosa di me. Domande… dubbi… Ogni domanda posta sul Maestro svela l'autentica questione: cosa dice di me questa ricerca del Maestro? Cosa mi svela di me stesso?

Un abbraccio a tutte e a tutti. Buona vita.


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