martedì 21 settembre 2021

Buongiorno mondo!

Andate ad imparare


Mt 9,9-13

" (…) Udito questo, disse: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate a imparare che cosa vuol dire: “Misericordia io voglio e non sacrifici”. Io non sono venuto infatti a chiamare i giusti, ma i peccatori".


Gesù si presenta come medico, un terapeuta. Terapeuta è colui che si prende cura, che continua a prendersi cura nel tempo. Se appena sopra aveva "rimesso in piedi" un paralitico, qui rimette in piedi Levi, il pubblicano, e lo fa affinché possa seguirlo.
Non gli chiede di fare prima un corso di esercizi, di fare penitenza, di mettersi il cilicio e battersi il petto. Niente di tutto ciò: lo invita a seguire Lui, Colui che si prende cura e lo fa con la medicina del perdono.

Ma si prende cura anche di coloro che, da fuori, distanti, sono scandalizzati da tale atteggiamento: i giusti. E proprio a loro, esperti di catechismo, dottori della Legge, consiglia la cura: "Andate ad imparare cosa vuol dire…". Il sacrificio è sacrificio di espiazione con cui si pagano le colpe. Ebbene, dice Gesù, Dio non vuole espiazioni, colpe o pagare chissà che. Egli desidera che facciamo esperienza della sua misericordia, perché solamente questa è capace di renderci come e con Lui capaci di misericordia. Insomma Gesù ci invita ad abbandonare le vesti del fratello maggiore per indossare quelle del minore, perché solamente nella coscienza profonda di essere continuamente perdonati saremo in grado di costruire quella comunità che diventa sacramento del Regno per l'umanità intera.

Un abbraccio a tutte e a tutti. Buona vita.

Nessun commento:

Posta un commento