mercoledì 24 aprile 2024

Buongiorno mondo!

Gesù narratore della Presenza



Gv 12,44-50


Chi crede in me, non crede in me ma in colui che mi ha mandato; chi vede me, vede colui che mi ha mandato. Io sono venuto nel mondo come luce, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre. (…)



Con Gesù cadono, sono sbriciolate tutte le immagini di Dio che ci siamo costruiti e che ostinatamente continuiamo a tenere in piedi. Ciò che Gesù ha buttato dalla porta, le “bancarelle spirituali” sulle quali esponiamo con cura il nostro “prodotto” spirituale costruito ad arte sono state rovesciate da Gesù e i “mercanti” sono stati cacciati. 

Ma noi, piano piano, secolo dopo secolo, abbiamo continuato a ingabbiare Dio dentro le nostre idee e pretese spirituali. E ora manifestiamo pure il coraggio di mostrarci afflitti perché Dio “non risponde”, Dio a quanto pare non si preoccupa della situazione che stiamo vivendo, Dio non “manda” più vocazioni.

In tutto questo, però, a nessuno viene in mente di chiedersi, scavando profondamente e con fatica dentro se stesso: non è che per caso ci siamo persi Dio? Non è che per caso abbiamo scordato che l’unica possibilità per capirci qualcosa, per tentare di comprendere “chi è e come “funziona” Dio” passa attraverso l’umanità di Gesù? È la “carne”, cioè lo stile di vita proposto da Gesù lo spazio in cui Dio si rivela; è l’umanità umanissima di Gesù il Luogo dove percepire la Presenza, quella Presenza sempre inafferrabile e irriducibile alle nostre idee. A volte ho come l’impressione che noi veramente non crediamo in Dio ma in un’idea di Dio, quella che fa maggiormente al caso nostro, quella che funziona meglio a seconda delle situazioni che viviamo.

Per favore: lasciamo Dio essere Dio e volgiamo lo sguardo al Figlio perché solo vivendo da figli potremo imparare a balbettare il Nome.

Un abbraccio a tutte e a tutti. Buona vita.

2 commenti:

  1. Purtroppo per quasi duemila anni abbiamo vissuto un cristianesimo mediato e inventato… naturalmente in buona fede… da uomini che hanno costruito dogmi, riti, liturgie a loro piacimento e ce li hanno propinati come volontà di Dio e noi pecoroni,ci abbiamo creduto, senza avvertire mai il bisogno di leggere le sacre scritture,ma soprattutto il Vangelo finalmente, grazie a te e ai nuovi profeti, ci siamo svegliati dal sonno dogmatico però,facciamo fatica a capire che solo Gesù ci ha presentato il volto di Dio Padre/Madre ….Marilisa

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