Buongiorno
mondo! Oggi il Maestro invita i suoi a fare la prima prova pratica. Dopo un po'
che stanno con lui, dopo aver ascoltato i suoi insegnamenti, averlo visto
all'opera, ora tocca a loro: "In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici e
diede loro potere e autorità su tutti i demòni e di curare le malattie. E li
mandò ad annunziare il regno di Dio e a guarire gli infermi" (Lc 9,1-6).
Gesù desidera capire come i suoi hanno interiorizzato il suo messaggio (l'esame
poi rivelerà che i suoi fanno una gran fatica a star dietro al Maestro, ma
questo mi consola un po', almeno sono in buona compagnia!). Gesù insiste sul
"curare malattie", "guarire infermi", perché a lui sta a
cuore il benessere di ogni persona. Manda i suoi perché vincano tutto ciò che
svilisce la dignità della persona, che la annienta, tutto ciò che si oppone al
bene dell'uomo. Li manda ad annunziare che Dio manifesta il suo modo di regnare
non imponendo obbedienza, ma chiedendo accoglienza, chiedendo di accogliere il
suo amore che comunica vita. Dà loro autorità sui "demoni", cioè su
tutto ciò che si spaccia per vita, ma dona solo morte, su quella costante
tentazione di potere-avere-apparire che eleva il suo canto di sirena
imprigionando l'umanità in una spirale di violenza e autodistruzione. Oggi
questa parola di invio è rivolta a noi, perché con coraggio sappiamo annunziare
e farci trasparenza del volto di un Dio che ci ama e ci vuole felici e liberi.
Un abbraccio a tutte e a tutti. Buona vita.
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