Buongiorno
mondo! Non contento, ieri, di essersi lasciato toccare da una prostituta, oggi
Gesù si presenta accompagnato dai "Dodici e alcune donne" (Lc 8,1-3).
Inaudito e assolutamente inaccettabile! Da quando un rabbi aveva delle donne
tra i suoi discepoli? Ma dove andremo a finire? I nostri padri ci hanno
insegnato che è meglio bruciare la Torah piuttosto che insegnarla a una donna?
E questo permette a delle donne di seguirlo e ascoltare i suoi insegnamenti?
Ecco uno dei motivi per cui probabilmente quelli della sua famiglia, oppressi
ormai dalla vergogna per questo parente snaturato, avevano cercato di imporgli
un TSO, proprio perché lo ritenevano "fuori di sé". Il Maestro, anche
nella scelta delle persone, resta in linea col Padre: non i sapienti, non i
dotti, non i forti, non i pii, non i sacerdoti né i maestri della Legge, ma
persone che non avevano alcun peso, anzi, persone relegate ai margini,
ostracizzate, a volte con un passato, diremmo noi, poco pulito, persone
indurite dal lavoro e sovente oppresse dai potenti, spesso nemmeno padrone del
proprio corpo. Eccoli insieme girare "annunciando il regno di Dio",
ossia il modo di "regnare" da parte del Padre che non passa più
dall'osservanza ossequiosa della legge, ma nell'accoglienza del suo amore, un
amore comunicato, che se ricevuto e accolto, permette all'umanità di crescere.
Un abbraccio a tutte e a tutti. Buona vita.
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